Siamo nel Parco regionale del Taburno-Camposauro, alle pendici del Monte Pentime,
che domina la Valle Vitulanese e la Valle Telesina e forma la testa del massiccio della Dormiente
del Sannio che si estende fino alla Valle Caudina.
Gli studi, le prove in campo, i tentativi di micro-vinificazione, i dubbi, le attese e finalmente, nel 2005, la prima vinificazione di Aglianico. Senza supporto,
con pochi mezzi, in attesa di avere le macchine enologiche e di ristrutturare al meglio la piccola proprietà. Torre a Oriente ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti per l’Aglianico del Taburno e la Falanghina del Sannio
Tra il Fortore e il Caudino si fondono le note della terra con i frutti degli ulivi. Sul Fortore, una prospera e fertile terra sullo spartiacque Tirreno-Adriatico, troneggiano secolari ulivi posti su terrazzamenti realizzati a mano. In lontananza si scorge la pianura da cui prende vita il fiume Tammaro e proprio qui, a 600 metri sul livello del mare, Torre a Oriente ha una parte degli appezzamenti di circa 12 ettari.
Direttamente dalle nostre terre, tutti gli ingredienti per un INCI naturale, sicuro e soprattutto efficace.